Societing Summer School 2015
E se invece di passare attraverso una banca si potesse accendere un mutuo in autonomia, usando un software che automaticamente raccoglie finanziamenti prelevando, ogni mese, i soldi dal proprio conto in banca per poi redistribuirli fra i creditori? Un software che, assieme a una serie di altre operazioni, come verificare gli eventuali mancati pagamenti, fosse in grado di compiere diverse attività chiedendo il consenso pubblico di tutti gli operatori coinvolti circa l’autenticità del contratto. Non è un’utopia, questi “pezzi di software” esistono e si chiamano Smart Contract (contratti intelligenti), cioè contratti che si eseguono da sé, e sono l’ultima applicazione della tecnologia Blockchain.
Rural Hub e Societing presentano
Societing Summer School 2015
Blockchain: soluzioni tecniche e organizzative per la (Rural) Social Innovation
27 – 29 agosto 2015
RuralHub – Loc. Incartata – Calvanico – Salerno – Pianeta Terra
#BLOCKCHAIN #SMARTRURALITY #RURAL #SOCINN
Chi conosce Blockchain probabilmente già conosce Bitcoin, la moneta alternativa che ha avuto grande successo negli ultimi anni. Bitcoin è stata la “proof of work” di Blockchain, la prova che la tecnologia funziona e può supportare applicazioni complesse. Di per sé Bitcoin non ha avuto grandi effetti sui sistemi economici e politici esistenti, ma Blockchain ha delle potenzialità molto più radicali.
Blockchain è essenzialmente un registro pubblico e sta a indicare una “catena di blocchi”: tutti gli utenti di una particolare catena “possiedono” un blocco, in cui sono registrate tutte le transazioni dell’intera successione. In questo modo, ogni transazione può essere verificata in relazione a tutti i blocchi della catena e ogni anomalia, come ad esempio il tentativo di un utente che cerca di far valere transazioni che gli altri non riconoscono, diventa facilmente riconoscibile.
Combinando questa visibilità pubblica con intelligenti soluzioni criptografiche si ottiene un sistema che è in grado di garantire l’autenticità delle operazioni senza dover ricorrere a un’autorità centrale: tutto ciò rende automatiche una serie di funzioni che finora hanno richiesto, in ultima istanza, la firma di un operatore in carne e ossa, come per il trasferimento di denaro, l’emissione di strumenti finanziari, la registrazione di proprietà e funzioni notarili di ogni tipo.
In questo momento è in corso un boom di start-up legate alla tecnologia Blockchain: Mark Andreessen – potente venture capitalist in Silicon Valley, fondatore di A16Z – sostiene che il suo potenziale è paragonabile a quello di Internet durante gli anni Novanta.
È dunque possibile che la tecnologia Blockchain possa essere utile anche all’autodeterminazione delle comunità locali?
Noi pensiamo di sì.
E abbiamo cominciato a sperimentare possibili impieghi con il progetto Iperconnessioni Rurali che rappresenta il primo tentativo di applicare il quadro concettuale elaborato da Ubiquitous Commons ai contesti rurali. Abbiamo immaginato modi di utilizzo accessibili e senza discriminazioni per persone, comunità, organizzazioni e istituzioni, che promuovano la condivisione di conoscenze, relazioni e processi in un ambiente p2p che tenga conto delle diverse volontà e aspettative.
Come si afferma nel Manifesto for the Rural Social Innovation, “l’enfasi che oggi viene posta sul digitale come fattore abilitante l’innovazione sociale distoglie lo sguardo dalle esigenze ecosistemiche. Ogni soggetto, che sia economico o istituzionale, per generare innovazione deve rispondere ai bisogni del proprio tempo e del proprio territorio, rappresentando un’istanza di cambiamento. Prima di ragionare sul posizionamento nel mercato o di business model è necessario […] capire se quello che si vuole realizzare è realmente necessario e non solo utile. “.
Possiamo concepire nuovi tipi di economie rurali orientate al Societing, una Rural Social Innovation che, utilizzando strumenti e metodologie legate al Societing, al Networking e alla Etnografia Digitale sia in grado di riappropriarsi dei processi legati al sistema di produzione alimentare, riorganizzandoli in un quadro comunitario.
Una cornice di senso che può generare nuovi modelli economici e sociali che coniughino finalmente “People – Planet – Profit”: esigenze ambientali, sostenibilità economica e responsabilità sociale.
La Rural Social Innovation delinea la possibilità di un cambiamento radicale, sia culturale che di prospettiva: da un tempo lineare (Kronos) possiamo passare a una dimensione in cui il tempo diventa una scelta (Kairos). In questo movimento di riappropriazione del tempo, #smartrurality diventa una categoria fondamentale per ripensare il presente, portare le esperienze del passato nella contemporaneità e progettare un nuovo Bene Comune: un ecosistema iperlocale di alta qualità in cui i rapporti di vicinanza fisica possano coesistere con nuove forme di condivisione e di responsabilità sociale, realizzate per via translocale, peer to peer, in ambienti relazionali legati al network.
Docenti e Tutor:
PROGRAMMA
Al fine di soddisfare le esigenze formative e didattiche di ciascuno dei partecipanti, il programma dettagliato della Summer School sarà co-progettato congiuntamente da docenti e studenti la sera del 26 agosto.
- arrivo e registrazione 26 agosto dalle ore 17 alle 19
- le lezioni avranno termine il giorno 29 agosto alle ore 21
- partenza prevista a partire dal mattino di domenica 30 agosto
ACCOMODATION
Societing Summer School si è sempre caratterizzata, negli anni, per il suo carattere spiccatamente informale e immersivo. Gli spazi dedicati alla formazione e l’accomodation di studenti e docenti sono organizzati, come di consuetudine, presso la Residenza Rurale L’Incartata, sede del collettivo di ricerca Rural Hub a Calvanico (SA).
Societing Summer School è strutturata in momenti di lavoro e co-living 24/24 ore, con esperienze sociali e di svago co-organizzati. Non è prevista la possibilità di partecipare se non in maniera residenziale.
Il costo complessivo per partecipare ai lavori e per l’accomodation in modalità ostello è di 500€ (formazione, vitto e alloggio) dal 26 sera al 30 mattina.
Sono previste borse di studio per studenti regolarmente iscritti ai corsi di laurea o PhD.
Per iscrizioni o maggiori info: michele@ruralhub.it
[…] e vi assicuro che sono state esperienze umane, culturali, sociali e professionali indimenticabili. Leggete il programma. E se potete non ve la perdete questa bella […]
[…] Qui tutte le info : http://www.ruralhub.it/2015/08/06/societing-summer-school-2015/ […]
sono interessato alla condivisione di valori per la responsabilità sociale, realizzate in ambienti relazionali legati al network, tali da generare innovazione ai propri bisogni e del proprio territorio, attraverso le competenze, conoscenze, relazioni e processi in un ambiente che tenga conto delle diverse volontà e aspettative…
sono single, disoccupato, senza reddito, adattabili a nuove situazioni, capace di lavorare in team, con capacità organizzative e manuali, posso cucinare del buon cibo vegetariano della tradizione mediterranea, far lievitare pani ed impasti vari con farine di grani antichi e pasta madre di oltre 114 anni…e tanto ancora! coinvolgetemi! GRAZIE!
[…] il programma di ricerca Societing già nel 2015 dedicammo una summer school alla blockchain per l’agricoltura all’interno del progetto RuralHub e dalla nostra esperienza, per essere chiari, ci tocca […]
[…] il programma di ricerca Societing già nel 2015 dedicammo una summer school alla blockchain per l’agricoltura all’interno del progetto RuralHub e dalla nostra esperienza, per essere chiari, ci tocca […]
[…] il programma di ricerca Societing già nel 2015 dedicammo una summer school alla blockchain per l’agricoltura all’interno del progetto RuralHub e dalla nostra esperienza, per essere chiari, ci tocca […]