STRADE DI VINI: RICREAZIONE DEL PAESAGGIO RURALE
La conoscenza dei luoghi e la frequentazione dello spazio che ci circonda sono attività di conversazione ininterrotta tra la nostra presenza e quella dei territori. La gestione e la capacità di intervenire nel e sul proprio territorio, rimanda sempre a una conoscenza locale dei luoghi. Come ci suggerisce Franco Cassano dobbiamo avere la capacità di ri-guardare i nostri territori e farlo in una duplice prospettiva: guardarli con occhi nuovi per riscoprirne il valore e riguardarli nel senso di tutelarli. L’espressione della facoltà di abitare nasce proprio dalla possibilità di maneggiare lo spazio e di orientarsi in esso.
Ma come ridisegnare il paesaggio rurale, partendo dai luoghi, dalle vigne, dalle tradizioni?
Strade di Vini è un progetto di ricostruzione della scenografia identitaria delle aree rurali nel territorio di Castelvenere nel Sannio. E’ un progetto di ricreazione del paesaggio che propone la promozione della cultura vitivinicola insieme alla tutela del territorio e delle sue tradizioni come valori fondanti di un processo creativo destinato a esaltare la realtà del Comune di Castelvenere. I filari di vite non sono solo elementi naturali, ma diventano simboli culturali da rintracciare e svelare. Strade di Vini esplora nuove traiettorie per intrecciare l’identità e la cultura del luogo con la sensibilità degli artisti. Non ha caso è un progetto che nasce a Castelvenere che nel 2013 è stato premiato dall’Associazione Città del Vino per il miglior Piano Regolatore che valorizza la vocazione vitivinicola del territorio, determinando una zonazione vitivinicola pertinente con le caratteristiche locali e le aree vinicole di pregio presenti.
Strade di Vini è un work in progress promosso dal Gal Titerno che vede la collaborazione tra la Seconda Università degli Studi di Napoli, Tabula Rasa Eventi, Interferenze e noi di Rural Hub che si muove su tre dimensioni:
La comunità
C’è un’intera comunità che testimonia la cultura del vino. Sono i vignaioli, le loro famiglie, i produttori, i giovani del vino che con la loro creatività stanno spingendo verso il futuro. Dal grande patrimonio della tradizione bisogna ripartire per raccontare e ridisegnare il paesaggio rurale in modo dinamico, condiviso e sostenibile.
La residenza
Strade di Vini realizza un programma di residenza artistica nei vigneti di Castelvenere e presso i produttori che ospiteranno periodicamente sia un artista nazionale che internazionale, invitato a lavorare a stretto contatto con l’ambiente e la comunità locale. Le opere e le creazioni realizzate dagli artisti nasceranno e cresceranno nella comunità che sperimenterà nuove forme di contatto e di relazione con i luoghi e le storie.
i Lab
La formazione è sostanziale nell’attività progettuale di Strade di Vini perché rappresenta un momento di costruzione di valore indispensabile. Pensati in moduli che combinano l’attività progettuale con il laboratorio e l’experience, i lab avranno la forma di workshop finalizzati alla realizzazione di un project work che sarà presentato durante l’evento finale. Le lezioni saranno articolate in incontri con i protagonisti della comunicazione, della cultura e del mondo dell’arte e del vino. Le lectures dei professionisti saranno tematiche e riguarderanno la landart, la video art, il design, i nuovi media, la transmedialità.
Il prossimo sabato 14 Febbraio sarà un momento centrale nel programma di Strade di Vini per lavorare con le comunità locali in un’ottica di sviluppo sostenibile. Per noi di Rural Hub sarà inoltre una giornata molto importante, presenteremo infatti in anteprima il nostro manifesto sulla Rural Social Innovation.
Il programma della giornata:
ore 10.00 – 12.30 “Attivazione delle comunità locali, tra storytelling e co-design: nuovi strumenti (essenziali) per una strategia di sviluppo del territorio”
Castelvenere, sala consiliare c/o Municipio
Alex Giordano docente di Marketing e social Innovation Univerità Federico II Napoli – IULM Milano
Elena Martusciello presidente nazionale associazione LE DONNE DEL VINO
Elio Mendillo amministratore delegato GAL Titerno
Nadia Barrella professore associato di Museologia presso il dipartimento di Lettere e Beni Culturali – SUN
Gaia Salvatori professore associato di Storia dell’arte contemporanea – SUN
modera: Francesco Martusciello esperto di wine business e ceo ruralhub
ore 15.00 – 17.00 Strade di vini Lab
ore 18.00 Societing reloaded,
Libreria Controvento, Telese Terme
Incontro con gli autori Alex Giordano e Adam Ardvisson – presentazione in esclusiva Il manifesto della rural social innovation a cura Rural Hub
L’obiettivo è quello di aprire uno spazio relazionale in cui, da un lato, sperimentare modelli culturali ed estetici che reinterpretino le risorse rurali locali, mentre dall’altro, rileggere in senso critico concetti come comunità, identità, tradizione, riconfigurando i paesaggi fisici e culturali della ruralità in senso attivo, attraverso un ripensamento della visione storico-culturale del mondo rurale.
Insomma, una giornata per immaginare un nuovo futuro per i nostri territori. Una giornata che vi consigliamo davvero di non perdere 😉
Finalmente una bella idea di nuova agricoltura e di speranza per una cultura della bellezza e del Well being.Grazie